Valeria Benini, laureata in lettere moderne nel 2013 si dedica a più progetti come organizzatrice di eventi (in particolare quelli culturali).
Per il suo futuro ha intenzione di lavorare ancora in questo bellissimo settore, dedicandosi all’organizzazione di eventi di più tipologie, perché come mi ha detto all’inizio di questo percorso: “un bravo organizzatore sa realizzare tutti i tipi di eventi.”
Ha scelto questa professione dopo essersi occupata della gestione e promozione di alcune mostre espositive progettate insieme ad alcuni colleghi del corso di Operatore Museale (2014 – 2016). e? qui che ha capito che quello era il lavoro perfetto per lei, amante dell’organizzazione anche nella vita privata.
Collabora con varie realtà culturali del territorio livornese, svolgendo mansioni di segreteria organizzativa, come: proposta iniziative, gestione aspetti burocratici (richieste di patrocinio agli enti pubblici, iscrizioni e prenotazioni ad eventi…), gestione social network, ricerca/archiviazione/creazione contenuti per progetti…e molto altro.
Alla domanda “cosa fa un organizzatore di eventi?” , rispondo sempre: chiedi e ti dirò se posso aiutarti. Semplificare il lavoro di imprese, associazioni, enti privati…è il suo compito. Importante è stato il progetto “Documenta30” dedicato al 30°anniversario della strage del traghetto Moby Prince (1991 – 2021) – a cura dell’associazione culturale Effetto Collaterale di Livorno, con la quale Valeria collabora continuativamente dal 2019 e per il quale si è occupata della segreteria generale ed organizzativa.